Il processo produttivo

Ammostamento e bollitura
Per produrre la birra, il malto viene immerso in acqua calda, dove gli amidi presenti vengono convertiti in zuccheri fermentabili. L’ammostamento dura dalle 2 alle 4 ore e serve per estrarre dal malto tutti gli zuccheri necessari alla realizzazione della ricetta.
In questo mosto zuccheroso viene portato ad ebollizione aggiungendo il luppolo ed eventuali spezie o frutta che durante la bollitura che serve per estrarre tutti gli oli essenziali e per fissare le caratteristiche enzimatiche (zuccheri e colori) del malto nel mosto.

Fermentazione e maturazione
Conclusa la fase di cottura, il mosto viene raffreddato fino a temperatura ambiente, e immesso nei serbatoi di fermentazione in cui viene aggiunto il lievito dando il via alla fermentazione principale. Protagonista assoluto è il lievito, che trasforma gli zuccheri e gli aminoacidi presenti nel mosto in alcol, anidride carbonica e sostanze aromatiche, e dunque in birra. Al termine della fermentazione viene abbattuta gradualmente la temperatura dando il via alla fase di maturazione che consente di separare gli scarti della fase di lavorazione dalla birra.

Imbottigliamento e rifermentazione
Al termine della maturazione la birra viene trasferita in un tino di miscelazione in cui viene aggiunto un piccolo quantitativo di zucchero o lievito da rifermentazione. Tale processo consentirà al lievito rimasto all’interno della birra imbottigliata (o infustata) di riattivarsi per conferire al prodotto confezionato i naturali aromi e gusti organolettici che caratterizzeranno il prodotto finale e la giusta carbonizzazione, anch’essa ottenuta naturalmente.

Le caratteristiche del nostro impianto